musica

CIGARETTES AFTER SEX

Donare vita alla vita

Uno squarcio
Una crepa
Uno spiraglio:

L’intercapedine
Dell’esserci

Per se stessi
Negli altri.

Si muore soli,
Ma basta un abbraccio

Per filtrare il cosmo
E tornare scintilla.

Rinnovare luce
A crepare l’oblio

Distorcere il buco nero:
Lo spiraglio del respiro.

Lo squarcio dell’amore.

Eros e Thanatos.

Sauvages

la musique est la seule
chose droit dans la vie!

Quando la si assapora, in silenzio,
con le palpebre serrate, il mondo è
uguale per tutti!
Buffo come i primi uomini
già ballassero, ancor prima di parlare,
e saltavano intorno al divino fuoco
in preda a chissà quale sentimento:
musica, calore, lotta
movimento primigenio, qual è
il recondito significato?
lingua di luce divaricante
perché sfavillavi nelle tenebre?

Quando emergevi così lenta, quando
ti stagliavi così sincera, corposa
caravaggescamente pura
i primitivi danzavano
evocandoti con urla ancestrali,
festeggiandoti sacrificavano figli
e si disgregavano in orgiastici gozzovigli,
fino a fondersi materia, immacolata forma
iniziatica
, matrice del fondamento senza fondamento
confusione ascetica, pandemonio corpuscolare
crepuscolare il membro venerato all’ottenebrarsi
delle bestie longeve, ma piccole, tuttavia inutili,
quantomai frágili…

La bellezza di una dea di nero dorata

Le stridenti inarcature

del tuo sorriso

distaccano le viscere

dal bieco sbiascicume.

La distesa dei neri capelli tuoi

scivola sull’andar

delle dolci tue note,

ingannevoli a tratti,

bombe a mano in altri.

La profondità pura

delle pupille tue:

mi libera,

sì, felice e disgraziato.

La scioglievolezza dei tuoi abbracci

che a brevi rintocchi

sfiorano i timpani del cuore

e li stringono

con l’infernale morsa

dell’estasi.

Ti prosciughi,

accompagnata alle tue lacrime

che, come acido muriatico,

dilaniano l’animo,

ormai vuoto,

desideroso di nuove primavere

e nuovi sguardi.

Sognante sradicato

ammaliato dalle tue melodie

Dea di nero Dorata.

E affogheremo insieme

tra i sorrisi beffardi

dei nostri compagni

e l’ardente fiamma

di ghiaccio vivo

finalmente

ci disgregherà!