Oh divino Wu,
padrone del cielo e della notte
schiavo di te stesso
pneuma infuocato dell’oltre e del qui
spirito incondizionato incondizionante
io ti invoco.
Fa’ ch’io più non capisca,
capire è cretino
capire è capra
capire è morire!
Oh divino Wu,
autore inconsapevole del tuo respiro
attore capace delle tue vesti
caos sovrano donatore di scontri
palcoscenico roteante mai creato mai vissuto
io ti invoco.
Fa’ ch’io più non m’appartenga
appartenere è morire
appartenere è schiavizzare
appartenere è appannaggio!
Oh divino Wu,
luce tenebrale o ombra purificatrice
orgia d’elementi e furore del Nulla
culla genitrice e boia spietato
carta rivelatrice del ciò che così è stato
io ti invoco.
Fa’ ch’io ancor possa mai più essere
essere è mai stato
essere è condannare
essere è capito!
N.S.