Ineludibile
Gioia
Nel marcio
A stupirmi
Ancora
Bambino
Brancolando
Nella babele
Di anime:
Dalla feritoia
Squarci
Di sublime
– qui ora mai più –
La luce brucia
La retina:
Non v’è fine
Alla bellezza
Non v’è fine
Nella bellezza
Non v’è fine:
È bellezza.
Nel de-sostanziarmi
Mi ci immolo.
A queste parole
Di sabbia
Lascio l’eredità:
– tempospazio plasma
(acqua scorre) – Atomi.
Non v’è ruggine
Nel cuore che ama.
Solo ali.