#POESIA

LIMITLESS

Uno sclero, una sintesi
Una parentesi,
Un divario sincopato.

Per ricordarmi
Che di fuggevoli
Espressioni
Devo nutrirmi,
D’interazioni
Sopravvivere
Da frustrazioni
Reagire…

È come se non accettassi
Chi mi dice d’accettare
Passivamente.

Non posso accogliere bellezza
Che non sconvolga

Né trattare con il benessere,
Né con l’emozione,
Né con le parole.

Vi uso come mi uso
Come ci usiamo

Ma se solamente gli occhi
Potessero cogliere il vuoto

Che ci risucchia…
Non ci sarebbe poesia,

Solo latrati, suoni al vento,
Sensazioni utopiche

Limitate

Dell’animale storpio
Che sogna d’implodere

Nelle sue percezioni

Che non capisce
L’ambizione

Perché del limite
Ha fatto dimora.

Giammai!